Alimentazione e longevità: i modelli alimentari che fanno invecchiare bene
11/06/2025L’articolo Optimal dietary patterns for healthy aging esplora le evidenze più recenti sui modelli alimentari ottimali per promuovere un invecchiamento sano.
Il tema è di grande attualità vista l’aumentata aspettativa di vita globale e l’interesse crescente verso strategie dietetiche che possano non solo allungare la vita, ma migliorarne la qualità.
Il tema è di grande attualità vista l’aumentata aspettativa di vita globale e l’interesse crescente verso strategie dietetiche che possano non solo allungare la vita, ma migliorarne la qualità.
Gli autori si propongono di identificare i modelli alimentari associati a una maggiore longevità e a una minore incidenza di malattie croniche, considerando anche le esigenze nutrizionali specifiche degli anziani. Vengono analizzati dati da studi osservazionali, trial clinici e metanalisi, con un focus sui risultati in termini di salute metabolica, cognitiva e funzionale.
L’articolo esamina diversi pattern dietetici salutari, tra cui:
• Dieta Mediterranea
• Dieta DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension)
• Healthy Plant-Based Diets
• Dietary Guidelines for Americans (DGA) e Nordic Diets
Un tema ricorrente è che la qualità complessiva della dieta – piuttosto che l’assunzione di singoli nutrienti – ha un impatto cruciale sull’invecchiamento sano.
Le diete ricche in frutta, verdura, cereali integrali, legumi, noci, pesce e oli vegetali, e povere in alimenti ultra-processati, carne rossa e zuccheri raffinati, sono sistematicamente associate a benefici in termini di salute cardiovascolare, prevenzione del diabete, declino cognitivo più lento e minor rischio di fragilità.
Le diete ricche in frutta, verdura, cereali integrali, legumi, noci, pesce e oli vegetali, e povere in alimenti ultra-processati, carne rossa e zuccheri raffinati, sono sistematicamente associate a benefici in termini di salute cardiovascolare, prevenzione del diabete, declino cognitivo più lento e minor rischio di fragilità.
Punti di forza:
- approccio integrato e multidisciplinare, che tiene conto anche di fattori culturali e socioeconomici
- ricchezza delle fonti scientifiche, con dati tratti da studi a lungo termine su popolazioni diverse
- rilevanza clinica, con implicazioni pratiche per la nutrizione geriatrica.
Criticità:
- sebbene la rassegna di letteratura sia esaustiva, la mancanza di studi longitudinali randomizzati nei soggetti molto anziani rende difficile trarre conclusioni definitive per ogni gruppo di età avanzata
- le diete analizzate si basano in gran parte su popolazioni occidentali, quindi l’applicabilità globale dei risultati può essere limitata.
L’articolo conclude che non esiste un’unica dieta “perfetta” per l’invecchiamento sano, ma esistono modelli alimentari condivisi che si dimostrano costantemente efficaci.
Personalizzazione, accessibilità e sostenibilità sono fattori chiave per garantire l’aderenza e il successo a lungo termine di qualsiasi regime nutrizionale destinato alla popolazione anziana.
Personalizzazione, accessibilità e sostenibilità sono fattori chiave per garantire l’aderenza e il successo a lungo termine di qualsiasi regime nutrizionale destinato alla popolazione anziana.
Per saperne di più:
Optimal dietary patterns for healthy aging.Tessier, AJ., Wang, F., Korat, A.A. et al. Nat Med 31, 1644–1652 (2025).